2016


Sabato 15 ottobre 2016 alla Comunità di Sant’Egidio, al Presidente prof. Marco Impagliazzo e all’Accademia Bonifaciana, al Rettore Presidente Comm. Dott. Sante De Angelis è assegnata l’edizione 2016 del Premio Internazionale Constantinus Magnus per le Sezioni “Pace e Difesa dei Diritti Universali” e “Arte e Cultura” concesso dal Sacro Ordine Imperiale Militare Nemagnico Angelico Costantiniano di San Giorgio e Santo Stefano, con il patrocinio del Comune di Spello e della Casa Reale e Imperiale Picco lavarello Lascaris Comneno Paleologo Obrenović di Costantinopoli – Serbia.

Il Premio rappresenta un prestigioso riconoscimento destinato a coloro che hanno contribuito, in Italia e all’estero, allo sviluppo e alla diffusione della cultura e del sapere nei vari settori, nell’interesse supremo dell’elevazione della promozione del progresso dei popoli, della ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace e, quindi della fratellanza universale esso vuole aggregare e mettere in relazione personaggi che, quotidianamente , lavorano per rendere migliore il nostro mondo con azioni concrete e durature.

Oltre al Sindaco di Spello, dott. Moreno Landrini, erano presenti S.A.I. e R. P.pe Luigi Maria Picco di Montenero Lavarello Obrenović, Gran Maestro dell’Ordine Costantiniano Nemagnico e Capo della dinastia, il Console Onorario della Federazione Russa di Ancona Avv. Marco Ginesi, il Console Emerito della Federazione Russa in Italia prof. Armando Ginesi (accompagnati dal coordinatore della Segreteria consolare Cav. Renato Barchiesi), Mons. Bruno Gagliarducci, Consigliere Spirituale del Capitolo RomaLazio dell’Ordine, il prof. Maurizio Oliviero, Ordinario di Diritto pubblico comparato dell’Università degli Studi di Perugia, altre autorità e dignitari dell’Ordine. Assenti, per impegni improrogabili, il prof. Giorgio Bonamente, Ordinario di Storia romana dell’Università degli Studi di Perugia e il prof. Roberto Romano, già Associato di Civiltà bizantina dell’Università Federico II di Napoli.

I sopracitati sono tutti componenti, unitamente al Console Emerito prof. Armando Ginesi, a Mons. Bruno Gagliarducci, al prof. Maurizio Oliviero, al dott. Moreno Landrini e al dott. Fabio Guasticchi, della Commissione valutatrice del Premio. Quest’ultimo è stato concesso nelle precedenti edizioni al dott. Flavio LOTTI, nel 2012, coordinatore della Tavola della Pace di Assisi; nel 2013 a Padre Ibrahim FALTAS ofm, già Rettore della Basilica della Natività di Betlemme, attualmente Economo della Custodia di Terra Santa; nel 2014 a Sua Eccellenza Abu MAZEN, Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese; nel 2015 al Comune di Lampedusa, nella persona del Sindaco dott.ssa Giuseppina Maria Nicolini, all’imprenditore dott. Brunello CUCINELLI, alla storico dell’Arte contemporanea prof. Armando GINESI.

Moderatore abilissimo è stato il prof. Maurizio Oliviero. Ha preso per primo la parola il dott. Moreno Landrini, Sindaco di Spello che ha portato il saluto a tutti i presenti e tutti coloro che hanno contribuito, direttamente o indirettamente, alla riuscita dell’evento. Hanno poi fatto seguito altri interventi di saluto del Gran Maestro dell’Ordine, P.pe Luigi Maria Picco di Montenero, del Console Onorario della Federazione Russa di Ancon l’Avv. Marco Ginesi, del Console Emerito della Federazione Russa in Italia il prof. Armando Ginesi.

Durante l’assegnazione dei premi si sono susseguiti momenti di riflessione; dopodiché il Presidente della Comunità di Sant’Egidio, prof. Marco Impagliazzo ha esposto un’interessante relazione sul tema “L’Europa di fronte alle sfide delle migrazioni” affrontando, con grande competenza, il problema migratorio del sud del mondo. A lui è seguito il Rettore- Presidente dell’Accademia Bonifaciana. Comm. dott. Sante De Angelis con il tema “La Misericordia ha un volto visibile: l’Anno Santo Straordinario di Papa Francesco s’interroga su Pace e Perdono”.

Infine, a nome del prof. Roberto Romano, come già detto assente, Mons. Bruno Gagliarducci ha dato lettura di un interessantissimo documento che sintetizza gli ultimi studi da lui compiuti sull’Ordine Costantiniano Nemagnico, intitolato “Dal IV secolo al XXI sviluppo di un Ordine”.